Tomografia sismica

Tomografia sismica

Per elaborazione tomografica si intende la ricostruzione della distribuzione di un parametro (in questo caso la velocità delle onde di compressione) che caratterizza un mezzo (il terreno) attraversato da una funzione dipendente dal parametro scelto per l’analisi (onda sismica).

La ricerca del modello di distribuzione di velocità del terreno che ottimizza i tempi di arrivo individuati sui sismogrammi delle registrazioni di campagna viene effettuato in modo iterativo fino al raggiungimento della soluzione che minimizza l’errore fra i tempi misurati e quelli calcolati sulla soluzione ottenuta.

Viene utilizzato un modello di partenza privo di condizioni iniziali al fine di eliminare qualsiasi valutazione preliminare sull’assetto geologico che, in caso di imprecisioni, potrebbe dirottare verso una soluzione che non minimizzi l’errore oppure che lo minimizzi verso un minimo relativo della funzione di convergenza.

Il software utilizzato per la ricostruzione dei tempi di arrivo e dei percorsi d’onda si basa su una soluzione agli elementi finiti per l’Eikonal Equation (Vidale 1988) che tiene conto di tutti i possibili percorsi, onde dirette, rifratte e diffratte che generano i primi arrivi sui sismogrammi.

Il modello iniziale e la soluzione finale sono costituiti da una serie di celle all’interno delle quali il valore di velocità rimane costante: tale valore viene aggiornato ad ogni iterazione del procedimento di calcolo per raggiungere il miglior risultato. Le dimensioni delle celle utilizzate e quindi il dettaglio finale ottenuto sono fortemente dipendenti dalla spaziatura dei geofoni e dal numero degli shot effettuati: aumentando la spaziatura dei geofoni si deve aumentare il numero degli shot per mantenere costante il dettaglio. Il metodo utilizzato per la soluzione della matrice dei tempi di arrivo e delle velocità è il S.I.R.T. (Simultaneus Iterative Reconstruction Tecnique).

Infine i valori del risultato vengono interpolati fra loro per ottenere una distribuzione continua di velocità. Per l’interpolazione è stato utilizzato il metodo della triangolazione con interpolazione lineare.